AMARCORD
di Giuseppe Gadaleta
Ero un pilota serio una volta, compagnie stimate, AirDolomiti, AirBrixia, belle hostess, orari comodi, grossi liners, ma chi me l'ha fatto fare? Incontri Manzella davanti ad un lambrusco, e quello in quattro e quattrotto ti parla di Rhum, spiagge tropicali ed atterraggi a Saba; ti convince, non puoi resistere; ed il risultato qual e'? Ti ritrovi ad Aruba in bassa stagione, niente gnocca, alle 5.40 di mattina, che non sapevo nemmeno che esistesse quest'ora a guardare un Seneca che perde olio. Sono incazzato come una iena. Accidenti a Manzella e alle sue paroline suadenti. E mi tocca pure svegliare il meccanico dell'aeroporto che se la dormiva della grossa e che mi guarda con fare non proprio rassicurante. Nota personale: ricordarsi di comprare e affilare un machete. Il meccanico mi indica un manicotto che perde e torna a letto, e mi tocca arrangiarmi, meno male che nel vano attrezzi c'e' sempre quella matassa di fil di ferro; due giri di fil di ferro una bella stretta con le pinze e via. Non perde piu'. A proposito. Valido per tutti... va bene tenere dei preservativi accanto al fil di ferro, in quota a volte capitano belle cose, pero' NUOVI!! PORCA MISERIA!! Cmq. faccio un giro intorno all'aereo; nessun'altra perdita almeno che non ci siano delle emorragie interne. Manca una mezz'ora a che si presentino Pedro y Alfonso Jimenez, tiro fuori dalla mia sacca la mia Tequila preferita e mi metto in attesa. Il tempo di finire un limone e arrivano i due (anche se per un momento mi sono sembrati di piu'). Due belle facce non c'e' dire, ma prima o poi in questa compagnia capita di trasportare delle persone non armate? No, chiedo ai piu' anziani, per curiosita' piu' che altro. Nota personale: ricordarsi urgentemente di comprare e affilare un machete. Saliamo a bordo pochi minuti prima delle sette. Mentre faccio i controlli di accensione (sì lo so, sono pignolo, ma sono cresciuto in compagnie serie IO!) sento una voce dura e sommessa che dice "rapido hombre". Nota personale: contattare Juan e sentire quando puo' procurarsi una pistola Affretto i controlli e in pochi momenti siamo in rullaggio . All'ingresso in pista mi allineo subito in direzione di decollo. Un rapido controllo al tasso alcoolico e faccio dietro front fino a fondo pista visto che la taxi termina a mezza pista e faccio un po' fatica a pensare a cosa dovrei fare per un decollo piu' corto. Dimenticavo che il rullaggio si e' svolto un po' a serpentina. Non so perche' ma la foto del padrone in alto a sinistra mi sembra piu' imbronciata . Pedro e Juan mostrano i primi segni di preoccupazione, accarezzano i rigonfi sotto l'ascella. Adesso io mostro segni di preoccupazione. Decollo immediato, che lassu' non mi possono sparare, credo . In virtu' delle minacce del presidente contro gli sprechi di carburante mi costringo a fare attenzione al fuel flow, regolo tutto per benino, ho fatto bene badrone? Un quarto d'ora di volo tranquillo, con i due ceffi visibilmente piu' tranquilli (quasi sicuro che scappavano da qualcosa o qualcuno), e siamo sulle coste continentali . Decido che si sono rilassati abbastanza. E' l'ora della vendetta, la virata per allinearmi alla pista di Josefa Camejo e' un po' piu' stretta del necessario e un po' piu' tirata del necessario. Diciamo quanto basta perche' da dietro arrivino caratteristici rumori. Mi tocchera' pulire ma ne valeva la pena. un po' di flaps, giu' il carrello e sono in vista della pista. Vista, si fa presto a dire vista, la mia vista e' ancora un po' doppia e non capisco da lontano se la pista e' la striscia grigia di Dx o quella di Sx, mi dirigo sul quella di Sx, come potete immaginare era quella di Dx. Poco male atterriamo sulla Taxi, i due sono sempre piu' verdi, e sento un puzzetto caratteristico. Mannaggia, ma che ci tocca fare adesso, anche il puliscices...puliscibagno! Comunque atterro bello tranquillo sulla Taxiway, il tizio a sinistra ha un ghigno molto incazzato adesso; (Grande Badrone Biango, du non bunire biggolo bilota nero, te bregare). Parcheggio e spengo. I due se ne vanno barcollando, spero che avessero gia' pagato perche' io non gli corro certamente dietro. Mi resta una mezz'ora prima dell'arrivo delle due clienti (femmine finalmente) apro tutto per areare i locali prima di soggiornarvi, e mi addormento sull'ala. In sogno mi appare Mandelli che mi ordina di fare il mesh dei Caraibi. Quando mi sveglio la collinetta proprio il linea con la pista ha cambiato un po' di aspetto miracoli di Mandelli ;-) Arrivano le due signorine per il ritorno, ma questa e' un'altra storia. Iauz chi se lo ricordava ??? Eh già caro Gabriele....altri tempi !!!!!!!!!!!!!!! Pino Lince TA059
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