INCONTRO DEL BAFFO CON MIGUEL

 

racconto di Franco Mele

Difficile dirlo ma il dubbio serpeggia nella mia mente!

Metti una sera quasi qualsiasi, une bella serata, sono passate da poco le 22 e ti ritrovi in mezzo ad una classica sagra paesana.

Arrivi in auto e qualcuno, dal cuore grande, ti ha messo pure da parte un parcheggio.

Che volere di più?

Ed invece .........

Dicevamo, la serata è mite, si sta proprio bene e davanti al parcheggio dell'auto già qualcosa di familiare:

 

Subito alle prese con la conoscenza dei "segreti" del mestiere, la mia Signora, che adora i fuochi, è entusiasta, finalmente vede da dove, e come, nascono quelle meraviglie luminose.

 

Un turbinio di colori, suoni forti e figure fantasiose, una cosa estremamente romantica, già proprio romantica !!

Lo spettacolo è stato breve ma intenso ed alla fine, con annessa bevuta di birra, anche gesti gentili:

Che tenerezza !!!

La serata svolgeva al termine, oramai eravamo in procinto dei saluti quando ....... quando ........ non ricordo bene, so che è stato un momento di grande emozione, come se avessi avuto una allucinazione, un forte impatto emotivo.

Ho anche chiesto "Miguel ma cosa era?", e lui mi ha risposto soavemente e candidamente ......"è lo spirito Tropicano infuso dal nostro Prez, mio caro Frank". Ah! lo spirito Tropicano eh?

Da allora sono sconvolto, mi sento perso, ho una strana confusione nella mente ... un non so che ... mah!

Mi è rimasta questa strana immagine, sto cercando di capire il suo significato ............ chiedo aiuto a voi, miei colleghi, come trovare la mia strada ..............

 

Frank Baffo Mustakko

 

<---- indietro