LA FRIZIONE
di Maurizio Cerruti
Ciao a tutti. Volevo mettere in guardia tutti i piloti tropicani sulla pericolosità dello scalo di WITT (BANDA ACEH BLANGBINTANG). Lo scalo è diventato pericoloso da qualche giorno a questa parte per il seguente motivo: Ero arrivato a WITT il giorno dopo il Natale, carico di panettoni avanzati alle varie feste, avevo fatto uno stock a buon prezzo e volevo rivenderlo al doppio per pagarmi una piccola vacanza in Indonesia. Non appena toccato terra con il mio fido MD mi accingo a liberare la pista quando ad un certo punto, l'aereo non si muove più, inchiodato in mezzo al raccordo. Neanche i ripetuti colpi di manetta sono serviti a muoverlo. Chiedo assistenza alla torre di controllo che mi manda un tizio in bicicletta e pantaloncini corti che mi urla frasi incomprensibili. < Ma che vuoi, che hai da rompere ? Non vedi che non riesco a muovermi?> Ma questo continuava a sbraitare e farmi gestacci, allora prendo il cellulare per avvisare il Prez, ma la vocina mi informava che il mio credito era terminato. La fortuna ha voluto che in mio soccorso arrivasse un pilota Italiano, che si era trasferito lì da anni per fare aerotaxi, si è avvicinato e mi ha chiesto se avevo bisogno di un aiuto. < Aiuto? si dimmi che vuole questo idiota, sono 15 minuti che urla e gesticola ma non so che vuole, va a finire che se scendo lo picchio> Dopo avere scambiato due parole, il pilota Italiano mi dice: < Ha detto il ragazzo che se lo fai salire cerca il guasto, è il meccanico dell'aeroporto> Ahhhhh e non poteva dirmelo subito, anzichè farmi imbestialire, apro il portello e lo faccio salire, e chiedo anche gentilmente all'interprete di salire per darmi una mano a capire che dicesse il meccanico. < Quanto?> mi chiese il pilota <Quanto cosa?> risposi io <Che pensi che venga gratis a perdere tempo? quanto mi dai?> Acchhh ma che sono tutti così al mondo? Va beh decido di offrirgli una parte del ricavato dei panettoni e ci mettiamo d'accordo in breve tempo. Salgono a bordo meccanico ed interprete e ci presentiamo < Piacere io sono Maurizio, pilota di TropicAir dico io> allungando la mano. <Ciao io sono Ugo Lesen pilota della TrashAir e mentre lui è Scianca Bullun meccanico dell'aeroporto> Mentre scambio due chiacchiere con il pilota il meccanico comincia ad aprire tutti i portelli e ad infilarsi dentro. Dopo 15 minuti (per giunta con aeroporto ancora chiuso a causa della mia posizione) si sente un urlo selvaggio, che mi fa sobbalzare, ma Ugo mi dice < Tutto a posto ha trovato il guasto>. Dopo alcuni secondi Scianca risale e blatera qualcosa ad Ugo e questi rivolta a me < Si è rotta la molla dello spingidisco della frizione bel guaio > Bel guaio ? dice lui ed io che dovrei dire? Adesso chi lo sente il maestro di squadre e goniometri come faccio a chiamarlo? Ugo mi dice che sta arrivando una gru per liberare il raccordo e che mi avrebbero portato in una zona un po' fuori dall'aerostazione, per ridurre un po' le spese di parcheggio. Vengo così trainato nella zona a fianco del distributore di benzina e vengo quindi accompagnato negli uffici della direzione aeroportuale. Il direttore senza troppi sorrisi mi saluta e mi presenta la lista della spesa: Chiusura aeroporto per 45 minuti 30000 $ Intervento meccanico di verifica 1000 $ Intervento gru per la rimozione 5000 $ Pulizia raccordo dall'olio lasciato 5000 $ Parcheggio 500 $ al giorno Telefonate 30$ <Contanti o carta di credito?> Allora li mi sono scaldato................. <A parte che non è il modo di fare, il mio aereo ha avuto un guasto alla frizione e può succedere, ma 30$ di telefono mi sembrano un furto, anche perché io non ho telefonato a nessuno> urlai . < I 30 $ presumiamo che le servano per chiamare la sua compagnia in caso non lo avesse già fatto, cosa che dubitiamo fortemente>. In effetti non avevo ancora chiamato il Prez. E così me ne sono dovuto stare zitto, ma ne ho approfittato per fare la telefonata: < Pronto Jole ? ciao c'è sua Goniometricità ? Come no ? Che dici? Palermo per lavoro ? Ma se non sa neanche cosa sia il lavoro, dai passamelo. Non c'è davvero? Ok senti fammi il favore di dirgli di mandarmi con il prossimo volo una molla spingidisco per la frizione dell'MD e poi qui vorrebbero dei soldi per il disagio arrecato? Scusa hai detto? Ah si la solita fattura al nuovo indirizzo come? Si ok certo capito. Grazie ciao saluta il Prez.> Il direttore dell'aeroporto sempre senza sorrisi mi disse: < Allora che le hanno detto dalla compagnia?> < Mi hanno detto che non ci sono problemi per il pagamento, però i soldi arriveranno solo quando l'aereo sarà sistemato ed inviare fattura al seguente indirizzo TROPPICAI Via del Buco 1 55055 Malta>. < Guardi che forse c'è un errore, avete scritto TROPPICAI e non TROPICAIR e poi non eravate con sede legale in Italia? > < Ci siamo trasferiti e cambiato ragione sociale da pochissimo, si fidi, vedrà che i soldi arriveranno, con il pezzo di ricambio> I giorni passavano ma del ricambio niente, il Prez era latitante non si faceva sentire ed io passavo le giornate a mangiare panettoni e a scambiare alcune parole con un ragazzino del luogo con il quale avevo fatto amicizia e che mi teneva compagnia, ero riuscito anche a fargli riconoscere gli aerei quando li vedeva in finale e passavamo molto tempo a fare le gare di avvistamento. Una mattina di fine marzo mentre eravamo seduti in testata pista il piccolo urla < MD MD> Mi sono alzato di scatto < Come MD> non ne era mai atterrato uno dopo il mio ed in effetti ci stavo sperando da ormai tre mesi di vedere arrivare la mia molla per potere andare via, in cuor mio speravo sempre di vederlo arrivare e forse oggi era la volta buona. Man mano che si avvicinava la sagoma si faceva sempre più nitida, ecco lo vedo bene, si è proprio un MD wowww noooo non è di TropicAir. L'aereo scorre via lungo la pista e con lui anche i miei sogni, lo accompagno con lo sguardo e vedo che si va a parcheggiare proprio a fianco al mio, così mi avvicino curioso? Dal portello scendono pochi passeggeri ed infine l'equipaggio, e con il mio inglese da audio cassette di English Junior scambio due parole con il comandante, riuscendo a capire che l'aereo starà fermo li per una settimana mentre loro faranno una vacanza in attesa del ritorno. Non so quante lampadine si siano accese nel mio cervello, ma vi assicuro tantissime! Mi sono fatto un giretto in aerostazione per controllare gli orario delle partenze ed arrivi, perché dovevo "incastrare una partenza" in notturno. Con molta pazienza mi sono rifornito di carburante e soprattutto della molla spingidisco della frizione dal malcapitato MD parcheggiato a fianco del mio e dopo 4 ore di lavoro il mio MD era in ordine di marcia. Una rapida ceck list uno sguardo all'orario un saluto al mio piccolo amico , si ci siamo, il 737 che va a WIMG si sta preparando al decollo non potevo perdere l'occasione. Sono le tre di notte ora locale, quando io a luci spente mi accodo al 737 allineato e pronto al decollo. Devo rispolverare le mie nozioni di volo acrobatico perché devo nascondere al radar la mia traccia ed accodarmi al 737 come un francobollo. Ci siamo, si muove 30-50-90-120-rotazione e via in scia con turbolenze pazzesche, ma devo starci incollato non posso farmi scoprire ora. Tengo botta, il buio è mio complice e WITT si allontana sempre più, saliamo in quota in formazione, io sempre con luci spente fino ad uscire dallo spazio aereo di WITT per poi separarmi dal mio compagno di fuga e seguirlo poi a distanza per arrivare a WIMG comunicando regolare piano di volo. Anche questa è fatta dopo tre mesi di fermo il mio MD è di nuovo pronto a volare!! Cerruti Maurizio TAF125 |