GREENLAND
di Franco Mazzotta
(foto Mazzotta - Galli Alfredo)
Ci troviamo soltanto in tre all'aeroporto di BGBW! Un freddo cane che neppure un grog di Helga, al bar dell'aeroporto, riesce a togliere di dosso. Perchè mi sono fatto convincere a questa avventura? |
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Finalmente a bordo, accensione motori e ultimi controlli, si concordano tempi di partenza e livello di volo con gli altri due piloti e via, uno dietro l'altro ci alziamo in volo nel cielo gelido della Groenlandia. Cominciano subito i problemi, uno strano fumo rosso viene emesso dai miei motori! Va bene che ieri mi son fatto fuori una zuppiera di pasta e fagioli ma..... |
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Finalmente con il supporto tecnico di Al Freddo il problema fumo viene risolto ma....c'è sempre un ma! A Davide non funzione il GPS e comincia a passeggiare sui ghiacci della Groenlandia senza ritegno!! Ad un orso bianco che lo guardava stranito ha detto: "...zzo guardi??" |
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Ormai siamo vicini alla meta, Alfredo si avvia ad intercettare l'ILS di BGGH, io faccio una holding per separarmi da Davide, troppo vicino. Mi si spegne un motore e non c'è verso di riavviarlo. Non dico nulla altrimenti la solita spia avvertirebbe immediatamente il Don Don di preparare gli attrezzi. |
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Atterrato Alfredo ci prova Davide, un missed approach e poi tocca a me. Con un solo motore ed il vento laterale che c'è è un vero problema tenere l0aereo sul glide slop. Finalmente a terra, pista ghiacciata e retrospinta ma con un solo motore non ce la faccio e finisco nella neve a fine pista.
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Di corsa al bar, un grog, un punch al rum, un bicchiere formato famiglia di vin brulè, di nuovo un grog perchè non mi ricordo il sapore, una doccia calda, e di corsa al Mary's Saloon a trovare Elisa e le sue ragazze.
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