LETTERA A MIGUEL
di Filippo Ruzzante
Egregio Sig. Miguel, La ringrazio delle Sue tanto belle e sentite parole. Sa, io non mi faccio tanto vedere perché ormai l'artrite non mi permette più tanto di andare in giro con quei cassonetti pieni di spifferi che ci fa pilotare il fetente barbuto, e quindi mi sono preso una suite a villa Toccamona, quella costruita con i beni sequestrati ai piloti licenziati, (e nel cui giardino è seppellita la buonanima di Nonno Beltra, che sta facendo le prove di ambientamento con addosso il cappottino di mogano fornitogli dal DonDon), e passo le mie giornate attorno alla piscina con le hostess in licenza. Ogni tanto mollo le mie ragazze in piscina, monto sul twin otter, faccio brumbrum con la bocca (purtroppo le mie labbra non ritengono più come una volta e dopo il brumbrum mi tocca ripulire il cockpit dgli spruzzi di saliva/catarro), faccio anche qualche scoppiettìo col buco del culo (per fortuna in gioventù Ernesto non mi ha mai avuto in simpatia e quindi non devo ripulire nulla.....) e mi ricordo dei tempi in cui con il Prof. Piccinini andavamo in giro per il mondo a insozzare gli aeroporti di gelato al pistacchio. Mollo una lacrimuccia lì e ritorno in piscina con le ragazze. Lei si chiederà che ci faccio con le ragazze. Le racconto un segreto ma non lo divulghi troppo: siccome non mi fido della chimica, non ho mai preso quelle pilloline azzurre lì, che le lascio all'Ingegnere. Io ho adottato il metodo che mi ha tramandato il mio Babbo, quella buo'anima: mi faccio il bidet con l'amido. Vedesse che risultati! E se poi le cose dovessero protrarsi un po' troppo a lungo, allora per il bidet uso l'acqua contenuta nella madonnina che tengo sul comodino, quella di Lourdes, che mi hanno detto che fa i miracoli. Ha capito? Però non lo racconti troppo in giro, sennò poi mi rubano la madonnina, e io sono troppo vecchio per andarmene di nuovo a Lourdes! Ecco, Sig. Miguel, questo è il motivo per cui non mi si vede molto. Però vi seguo sempre: vedo che gli scavezzacolli crescono bene, vedo che quelli che sembravano saggi se ne vanno (forse perché SONO saggi?), vedo che ancora non si è iniziato a picchiarsi per il calcio (vedrà che se ne andrà qualcun altro sbattendo la porta), vedo che Ivan ha ancora il telegrafo che funziona, vedo che il terrone/montanaro pentito del prez non ha ancora terminato la sua bisaccia di balle, vedo che la Lincia non è ancora fuggita, (povera lei...), e il Lince ha abbandonato l'idea di impadronirsi di Tropic Air, vedo che il krukko non ha ancora perso le Kappa, e che i miei conterranei, Meme in testa, crescono, si laureano, compiono perfino gli anni.... Ai nostri tempi non c'era nemmeno il tempo di compiere gli anni, anzi, i compleannni erano tutti sequestrati dal prez, che oggi infatti dice di averne almeno 245 di anni e di essere parente di Matusalemme......O tempora! O mores! Buona giornata Sig. Pernacchiolo, torno a distendermi al sole: sa, un bell'impacco di bistecca col pelo fa bene alla mia artrite......
SuperComandante Fil, TAF 023 attualmente in delicata missione sotto copertura (di pelo).
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